Su questa piccola isola c’è un bellissimo parco, appena sfiorato dal circuito turistico. Vi fa capolino solo qualche spaesato straniero, probabilmente frastornato da qualche eccesso della biennale d’arte, mentre si guarda attorno ammirato, stupito davanti alla normalità.

Ci sono bambini che gridano aggrappandosi alle funi, proprio come scimmiette agitate.
Corpose badanti dell’Est che chiacchierano animatamente sulle panchine.
Donne, (finalmente lasciate sole), che leggono sedute sul prato.
Qualche bel brizzolato, elegantemente ginnico, che fa gli esercizi.
Ogni tanto il rumore profondo di un vaporetto copre il cinguettio e tutti gli altri suoni, a ricordarci dove ci troviamo.

Là, in fondo, San Marco; la città.

Buona settimana! 🙂